La magia accade nell’inaspettato

Come coach ascolto tutte le settimane tantissime storie di donne che ultimamente hanno in comune una cosa: una forte energia maschile.
Un’energia caratterizzata dallo spingere, dall’essere attiva, dal proporre, conquistare, affermarsi…e il finale è di esaurimento.
Stare continuamente in questa energia sbilancia completamente l’equilibrio della persona.
Se stiamo sfuggendo da un femminile troppo molle e arrendevole, ci stiamo avvicinando sempre più ad un femminile che non si gode più niente delle sue caratteristiche di ricettività, accoglienza, morbidezza. Stiamo negando con i nostri comportamenti una parte della nostra natura che vuole essere ascoltata. Stiamo invece ascoltando molto il diktat di questa società che è caratterizzata dal produttivismo e dall’iperattività.
Che come ci insegna la Natura, non esiste!
E il perché è presto detto: hai mai visto un albero che fa continuamente frutti tutto l’anno? No!
Questa saggezza naturale ci dovrebbe ricordare che anche noi siamo parte della natura e come tali abbiamo dei ritmi e delle energie da rispettare.
E allora per rientrare in un’energia femminile sana ecco alcuni spunti qui di seguito.

Diventa consapevole dei tuoi meccanismi di controllo
Una delle caratteristiche del femminile è la ricettività. Ovvero la capacità di predisporsi con fiducia a ricevere. 
Di ricevere senza forzare. Di sedersi e…attrarre.
Come una bellissima regina su una poltrona rossa vellutata che aspetta i suoi sudditi.
Non come la piccola fiammiferai che aspetta senza speranza, ma come un fiore colorato e profumato che attende l’ape.
Come ci si predispone alla ricettività? Lasciandosi andare al flusso.
Ma…come ci si lascia andare al flusso?
Bisogna innanzitutto sapere come controlli le cose, le situazioni…le persone. 
Tutti noi abbiamo un modo diverso di controllare, perché è un meccanismo di difesa per tenere a bada l’ansia da caos.
Una volta che si costruisce questa
consapevolezza, sarà più facile individuare i modi in cui tenti di controllare, e quindi regolarli.
Alcuni metodi comuni di controllo sono la programmazione
inflessibile, la pianificazione di ogni dettaglio, il perfezionismo, ma anche la procrastinazione.
Ci sono alcuni casi, naturalmente, in cui questi metodi sono necessari, ma alle volte ci sono anche momenti in cui diventano ostacoli per ricevere la magia.
Impara a riconoscere quando il controllo è necessario e quando puoi essere più flessibile.
Fare ciò naturalmente può far paura. Siamo la società del controllo, delle telecamere, dell’ipervigilanza.

Tuttavia se vogliamo che qualcosa di più grande si manifesti nelle nostre vite non possiamo chiuderci al ricevere.
Osservati quando vai in ipercontrollo e chiediti: ma sei io mi lasciassi andare cosa succederebbe davvero?
Come potrei esserne piacevolmente sorpresa?

Liberarsi dalle aspettative

Potremmo dire che le aspettative sono figlie del controllo.
Avere delle aspettative significa immaginarsi un futuro in cui qualcosa deve accadere in un certo modo e con certi tempi.
Se questo non avviene…catastrofe.
Ma questo è solo un modo di pensare e di guardare alla realtà.
Un modo molto limitato perché ti preclude a tutta una serie di cose meravigliose che la vita ti potrebbe portare se tu fossi aperta a tutto ciò che non ti aspetti.
Ti faccio un esempio: sei sicura che per diventare ricca, per trovare l’amore, per cambiare lavoro, la strada che stai prendendo e che hai immaginato e magari pianificato sia l’unica possibile?
Se sei onesta con te stessa la risposta sarà no.
E allora ecco qui l’energia femminile che ti viene in aiuto: mi impegno per realizzare i miei desideri e quindi prendo una strada con delle azioni ben precise da fare, ma poi mi rilasso e lascio che l’universo faccia il resto.
E mi predispongo anche ad allargare lo sguardo.
A capire che questa energia molto più grande di me potrebbe portarmi ciò che desidero attraverso una strada diversa, con modalità che non avevo minimamente considerato, utilizzando persone che non fanno proprio parte del mio entourage o chissà cos’altro…
Potrei raccontarti tanti di quegli esempio di questo genere…e sono sicura che se ci pensi bene anche tu puoi trovarne tra i tuoi ricordi.
E allora perché cancelliamo la nostra possibilità di “serendipità” di lasciarci sorprendere da una forza più saggia e forse anche più fantasiosa di noi?
Questo fa parte dell’avventura chiamata vita! Tutto ciò che si presenta può essere un’opportunità per imparare.
E questo cosa significa? Che tutto ciò che noi vediamo come
errori, disavventure, e delusioni, forse non lo sono…
Sono tutte lezioni evolutive per la tua vita.
Quando lasciamo andare di controllo, apriamo la porta per l’apprendimento e l’integrazione di nuove energie.
Se accetti questo modo di vedere tutto ciò che ti capita diventa un’informazione essenziale per conoscerti meglio e evolverti.
Quindi alle volte bisogna fare un passo indietro, che è anche liberatorio, e dirsi: “r
iconosco che non sempre so cosa è meglio per me.”
Alle volte l’universo ti manda situazioni e persone che la razionalità fa fatica ad accettare come “buone” per te, ma in realtà quello che accade ha sempre un senso se lo sai vedere.

Allena il muscolo della fiducia

La fiducia è come un muscolo, più lo usiamo, più forte diventa.
In un primo momento, può essere difficile arrendersi e fidarsi del flusso della vita. Ma più smetti di controllare, più sarà facile riconoscere i segni, i segnali e le coincidenze che ti portano in un ritmo naturale della  vita.
Non appena si lascia andare il controllo di ogni dettaglio, si inizia incontrare le persone giuste che possono aiutarti, si scorgono i messaggi che ti indicano la strada da intraprendere, e piano piano tutto sembra avere un senso.
Le energie giuste inizieranno ad apparire più vibranti. Quando si è di fronte due opzioni, una sembrerà più attraente.
Immagina ad esempio di essere in un bosco, e due percorsi si presentano davanti a te.
Quando sei nel flusso, puoi decidere non pensando ma sentendo, sentendo dove c’è più vibrazione, più energia, più attrazione.
E questo non te lo dice la mente ma la tua anima, tramite le sensazioni del tuo corpo.
Il tuo cervello probabilmente vorrà pesare ogni risultato, ma quando si rilascia la necessità di controllare,
si può chiaramente vedere il percorso giusto per te. Arriva la fiducia.
Fai il salto, segui il sentiero ben illuminato, parla con quella persona che hai “casualmente” incontrato tre volte questa settimana.
Più ti fidi, più segni riceverai, più segni segui e più rinforzerai la fiducia in qualcosa di più grande che si prende cura di te.

Puoi ascoltare questo articolo anche su Spotify, cliccando qui e inviarlo alle tue amiche che hanno bisogno di ritrovare la loro autostima, la magia e un po’ di coraggio nelle loro vite.

Io sono Antonella, coach e mentore e aiuto le donne sensibili a trovare una direzione chiara nella vita ascoltando la propria anima. Mi occupo di risveglio del potere femminile attraverso la ciclicità, sostenendoti nella maternità, nella sessualità, nelle relazioni. Lo faccio con percorsi individuali e di gruppo che puoi trovare qui.

Con amorevolezza,
Antonella

Ciao, prenota una delle 3 chiamate mensili gratuite

che metto a disposizione: per conoscerci ma anche per individuare le tue difficoltà e fare il primo passo per superarle. Scrivimi, nessun obbligo di acquisto!

PRENOTA

Tutti i diritti sono riservati.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi